Gabriella Greison
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Besides the exploration of a new operatic expression in the chamber opera, our repertoire is focused on the contemporary opera and its influence on the modern art. Discover the best performers and plays.
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Besides the exploration of a new operatic expression in the chamber opera, our repertoire is focused on the contemporary opera and its influence on the modern art. Discover the best performers and plays.
Box 3
Besides the exploration of a new operatic expression in the chamber opera, our repertoire is focused on the contemporary opera and its influence on the modern art. Discover the best performers and plays.
La donna della bomba atomica
Leona Woods, la fisica di Oppenheimer, racconta il Progetto Manhattan
regia Alessio Tagliento
musiche di Francesco Baccini e Michele Cusato
produzione Associazione Paul Dirac
PER LA PRIMA VOLTA IN SCENA, IL RACCONTO DI LOS ALAMOS, DEL PROGETTO MANHATTAN, DI OPPENHEIMER E DI ENRICO FERMI, DELLA COSTRUZIONE DELLA BOMBA ATOMICA E DELLE SUCCESSIVE ANALISI DI COSCIENZA, NELLE PAROLE DELLA FISICA PIU’ GIOVANE ASSUNTA A LAVORARE AL PIU’ GRANDE EVENTO SCIENTIFICO DELLA STORIA DELL’UMANITA
“LA DONNA DELLA BOMBA ATOMICA” è il nuovo spettacolo teatrale interpretato e scritto da Gabriella Greison, tratto dal suo nuovo romanzo omonimo, pubblicato con Mondadori.
La protagonista è Leona Woods, la scienziata più giovane del Progetto Manhattan, che in prima persona racconta il più grande evento scientifico della storia dell’umanità.
Una storia inedita, che viene raccontata per la prima volta su un palco e nella letteratura, e di cui anche gli americani hanno rimosso l’esistenza.
“La donna della bomba atomica” è un viaggio interiore, un lungo flusso di coscienza, vissuto in prima persona quindi che ci permette di identificarci con la protagonista della storia, e ci
consente di rivivere i momenti più elettrizzanti e i momenti più deliranti di questo mostruoso Progetto. Fino ad arrivare ai giorni nostri, e alle conseguenze di tutto quello che è stato
deciso e ideato in quegli anni.
Di seguito le prime date confermate:
29 giugno – Berceto (PR), Piazza Molinari – Coscienza Festival ➡️INFO: festivalcoscienza.org; clicca qui BIGLIETTI: da acquistare il biglietto sul posto o telefonando al 338 4119524 (Roberta)
7 luglio – Saluzzo (CN), Cortile Caserma Musso – Borgate dal vivo festival ➡️INFO: www.borgatedalvivo.it BOX OFFICE ONLINE: www.vivaticket.com
20 luglio – Cadeo (PC), Catello – Voci dal Castello 2024 ➡️INFO: wcshoponline.it Ingresso gratuito
21 luglio – Lugano (CH), Boschetto-Parco Ciani, Festival Estivi ➡️ INFO: www.longlake.ch Ingresso gratuito
Ucciderò il gatto di Schrödinger
di e con Gabriella Greison
musiche di Fabio Cinti
regia di Marco Caronna
Siamo in procinto di entrare in quella che gli scienziati chiamano la Seconda Rivoluzione Quantistica (la Prima ha portato tra le nostre mani i laser, i computer, i superconduttori e gli smartphone), e in questo scenario nasce l’esigenza da parte di Gabriella Greison di dare una nuova narrativa alla fisica quantistica, umana e alla portata di tutti.
“Ucciderò il gatto di Schrödinger” è una storia, un racconto incentrato sul personaggio di Erwin Schrödinger, il fisico austriaco che prima di tutti ha pensato quello che oggi ha rivoluzionato il nostro modo di vivere, e il nostro futuro.
Greison ha fatto le sue ricerche a Vienna, dove Schrödinger è nato, ha vissuto, e dove è conservato l’archivio delle sue pensate, e ha creato questa storia che ha nel gatto di Schrödinger una mirabile metafora di vita.
Il gatto di Schrödinger è entrato nel frasario comune, chiunque crede di conoscerlo, è presente in 15 film di recente dell’ultimo decennio, 7 serie tv di successo, centinaia di web comics, strisce satiriche, spopola su YouTube, è l’argomento di fisica più rappresentato fuori dagli ambienti scientifici. Anche i ciarlatani del web ne fanno largo uso, quelli che pensano di spiegare la mente tramite la fisica quantistica. Insomma, tutti pensano di conoscerlo, ma nessuno sa realmente cosa sia. Soprattutto nessuno conosce il personaggio di Erwin Schrödinger, uno scienziato anni luce lontano dall’ideologia comune: bigamo, amante della bella vita, grande seduttore di bellezze femminili, anticonformista, filosofo, gran camminatore, uomo dai principi altissimi, lontano dagli stereotipi e dalla politica.
La sua amicizia con Albert Einstein, i computer quantistici, l’intelligenza artificiale, la mente quantica, i mondi paralleli, l’entanglement quantistico, gli esperimenti mentali, la sincronicità. Tutto questo è “Ucciderò il gatto di Schrödinger”. Una storia che non è mai stata raccontata, e che lascerà tutti senza fiato.
Una storia che è uscita per Mondadori in tutte le librerie in autunno 2020.
Bio
Gabriella Greison è una fisica, scrittrice, giornalista professionista, attrice teatrale. E’ stata definita “la donna della fisica divulgativa italiana” (Huffington Post), “la rockstar della fisica” (Corriere della Sera), “il volto rivoluzionario della scienza in Italia” (GQ).Ha scritto la trilogia sulla fisica quantistica: L’incredibile cena dei fisici quantistici, Hotel Copenaghen e La leggendaria storia di Heisenberg e dei fisici di Farm Hall. Da questi tre romanzi ha tratto altrettanti spettacoli teatrali. Ha scritto “Einstein e io” in cui racconta la vita di Mileva Maric, fisica, prima moglie di Einstein e madre dei suoi figli e “EINSTEIN FOREVER” e “Sei donne che hanno cambiato il mondo” e sono: Marie Curie, Lise Meitner, Emmy Noether, Rosalind Franklin, Hedy Lamarr e Mileva Maric. E sempre sulla fisica quantistica ha creato un’altra cosa: il primo podcast IL CANTICO DEI QUANTI, si tratta di 16 lezioni facili, a braccio, solo con la sua voce, su Audible.