Il nuovo album inizia con un classico dei Bee Gees: “Stayin ‘Alive” è stata la prima canzone che David Garrett ha scelto e registrato per l’album. “La canzone è stata la scintilla che ha originato l’intero, ma volevo renderlo più volubile e non solo strettamente legato alla musica da film.” David Garrett usa il suo istinto per creare la miscela e l’equilibrio di pezzi classici come Beethoven e canzoni moderne come Metallica (“Enter Sandman”) o Michael Jackson (“Thriller”). È anche importante per lui trovare il “filo narrativo” appropriato per l’ascoltatore. “In tutti i miei album crossover, faccio molta attenzione affinchè l’ordine delle canzoni sia un insieme perfetto – con picchi emotivi, ma anche pezzi più tranquilli.” Il fascino di creare interpretazioni sempre nuove di canzoni con il suo strumento rimane intatto, anche dopo tanti momenti salienti della sua carriera musicale: “Questo strumento ha già creato così tanto, e forse questo è solo un ricorso per trovare un nuovo modo di farlo suonare”.
Nell’album, David Garrett presenta i suoi brani preferiti e li combina con ricordi e momenti molto diversi: “Dance Of The Knights” gli ricorda la sua infanzia: “Ero molto piccolo, 4 o 5 anni. Anche prima di iniziare a suonare il violino, la collezione di dischi di mia madre e questo pezzo di balletto erano assolutamente affascinanti per me.” Quando si tratta di energia e di darle libero sfogo, “Confutatis” di Mozart è un pezzo che ti cattura subito. “What A Wonderful World” di Louis Armstrong lo commuove e lo emoziona perché è stato “scritto in una situazione difficile e tuttavia è un brano senza tempo e pieno di speranza.
“Shallow” è l’interpretazione di David Garrett di un classico moderno dal film “A Star Is Born”: “Questo film mi ha colpito profondamente”. Quando c’è bisogno di motivazione atletica, ci sono i Metallica con il brutale “Enter Sandman” che fa pompare l’adrenalina di Garrett.
Non appena sarà di nuovo possibile, Garrett non vede l’ora di suonare dal vivo “Hoedown”, così come “Come Together”, che suona solo con il violino elettrico. Alla domanda con quale delle canzoni dell’album vuole iniziare la giornata, la risposta è chiara: “La bella e la bestia! Sono un grande fan della Disney e vivo secondo il motto Inizia la giornata con un sorriso e, per favore, non essere troppo frenetico, ma piuttosto rilassato. E questa canzone mi predispone verso questo atteggiamento”. C’è anche un’altra canzone Disney nell’album, “Let It Go” dal film Frozen. David Garrett attribuisce grande importanza all’equilibrio degli stati d’animo che ogni canzone innesca in lui e negli ascoltatori. “C’è sempre il sole dopo la pioggia, questa è la vita ed è quello che sento per la musica”, dice Garrett, spiegando la poliedricità del suo nuovo album.
Il violinista ha già programmato diverse apparizioni televisive per i prossimi mesi – epidemia permettendo ovviamente – e si esibirà anche dal vivo in Germania, Austria e Svizzera nel 2021 e 2022. Ma prima di tutto attende con impazienza la reazione degli ascoltatori a il suo nuovo album Alive: “È ancora molto eccitante ed entusiasmante, indipendentemente dal numero di album che uno ha pubblicato, vedere se le canzoni innescano nelle altre persone esattamente la stessa emozione che sento io e che voglio condividere”.
Alive – My Soundtrack è un fuoco d’artificio musicale, un momento clou assoluto nell’anno musicale 2020. Il pluripremiato Echo Award e Bambi Award accompagna gli ascoltatori in un viaggio potente, emotivo, toccante e, soprattutto, David Garrett al 100%.
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