VIA DELLE MONDINE 6, 41012 CARPI (MO) ITALY

VINICIO CAPOSSELA Se il senno è sulla Luna | TRIESTE

INFO e BIGLIETTI:  Eilo.it

Ludovico Ariosto, nel suo Orlando Furioso, all’inizio del ‘500, immaginò che il senno degli esseri umani, evaporato inseguendo le ricchezze, la fama, i vani sospiri degli amanti, gli incarichi di potere, l’adulazione dei potenti, il servilismo, la bellezza delle donne, la vanità in generale, si trovasse sulla luna, mentre sulla terra governava (e governa) la follia. La follia delle guerre, della violenza, della sopraffazione.

La luna dunque è ogni luogo in cui custodiamo l’innocenza e, assieme all’innocenza, tutte quelle stranezze, spesso stigmatizzate e punite dall’ordine del potere per preservare se stesso. Lungo questo confine, il recinto tra quanto il “sistema” giudica follia e la follia del “sistema”, corre il filo narrativo che unisce le canzoni di questo concerto pensato per Trieste.

Trieste è la città della grande rivoluzione basagliana e, nell’occasione del centenario della nascita di Basaglia, è stata teatro di un’opera d’arte pubblica partecipata intitolata “Corrispondenze immaginarie”, di Mariangela Capossela, la cui esperienza viene riassunta nell’omonimo documentario curato da Piero Pieri e Alessandro Spanghero, realizzato grazie a Teatro degli Sterpi e Hangar Teatri, che verrà proiettato, alle ore 20:30, prima dell’inizio del concerto.

Lo scenario del Castello di San Giusto ci fornirà la giusta altezza per prendere il volo e salire anche noi sull’ippogrifo, alla ricerca del senno perduto.

 

CORRISPONDENZE IMMAGINARIE

2025, 45 min

Il documentario racconta l’omonimo progetto d’arte pubblica partecipata dell’artista Mariangela Capossela incentrato sul recupero delle lettere scritte dai pazienti degli ospedali psichiatrici di Trieste, Gorizia e Venezia nella prima metà del ‘900, quando ogni comunicazione tra degenti e mondo esterno era per prassi negata. Una grande partecipazione popolare le trasforma – nel nostro presente e con i linguaggi dell’arte – in un mezzo per illuminare il tema della cura non solo del disagio psichiatrico ma, più in generale, delle emergenze sociali contemporanee. Il documentario, che ha richiesto circa nove mesi di produzione, ha seguito tutte le fasi del processo mettendo in luce il coinvolgimento attivo dell’intera comunità e gli aspetti più profondi e significanti dell’azione artistica. Soggetto e regia di Piero Pieri. Testi e sceneggiatura di Alessandro Spanghero.

Data

Lug 26 2025

Ora

20:30

Maggiori informazioni

BIGLIETTI

Luogo

TRIESTE
Castello San Giusto
Categoria
BIGLIETTI