
Deproducers
Botanica
Formazione live:
TELMO PIEVANI – VOCE NARRANTE
VITTORIO COSMA – TASTIERE
RICCARDO SINIGALLIA – VOCE E CHITARRA
GIANNI MAROCCOLO – BASSO
ROBERTO ANGELINI – CHITARRA
SIMONE FILIPPI – BATTERIA
BOTANICA è il 2^ capitolo dei Deproducers.
Questa volta ad essere raccontato sarà il mondo vegetale. Il progetto si avvale della partecipazione e consulenza scientifica per la realizzazione dei testi del Prof. Stefano Mancuso, ricercatore botanico di livello internazionale, tra le massime autorità mondiali nel campo della neurobiologia vegetale e autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche sulla fisiologia e sul comportamento delle piante e di Aboca, riferimento internazionale nella ricerca sui complessi molecolari vegetali, che da sempre trae dalle piante medicinali soluzioni avanzate per la salute delle persone e si impegna nel comunicare l’importanza di preservare le condizioni ambientali per la salvaguardia dell’uomo e del pianeta. Nei testi delle canzoni (i titoli sono illuminanti: Pianeta verde, Fotosintesi, Radici, Vegetazione modulare, Disboscamento ecc.) i Deproducers raccontano la magia del mondo vegetale e la sua importanza per la nostra stessa sopravvivenza.
Pianeta Verde https://www.youtube.com/watch?v=U1u-tZJ7hMI
D.N.A.
TELMO PIEVANI – VOCE NARRANTE
VITTORIO COSMA – TASTIERE
RICCARDO SINIGALLIA – VOCE E CHITARRA
GIANNI MAROCCOLO – BASSO
ROBERTO ANGELINI – CHITARRA
SIMONE FILIPPI – BATTERIA
MUSICA PER CONFERENZE SCIENTIFICHE
Quattro musicisti, quattro produttori con percorsi diversi ed importanti.
Insieme per condividere un’idea, un progetto di ricerca articolato in capitoli: fare musica per conferenze scientifiche, concepire la scienza come poesia
Dall’incontro di quattro produttori del calibro di Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Roberto Angelini e Riccardo Sinigallia nasce un progetto innovativo e coinvolgente, un connubio senza precedenti tra musica e scienza. I Deproducers si ripropongono di musicare dal vivo conferenze scientifiche raccontate in maniera rigorosa ma accessibile.
Dna è il nuovo progetto dei Deproducers e Airc, Associazione Italiana per la ricerca sul cancro, con la preziosa collaborazione del filosofo e frontman d’eccezione Telmo Pievani.
Grazie a brani musicali inediti (il disco nuovo è uscito 2019), a immagini suggestive e a una scenografia costruita ad hoc, una conferenza scientifica diventa uno spettacolo appassionante e un’esperienza immersiva alla portata di tutti. Il pubblico avrà l’occasione di ripercorrere la storia che accomuna ogni essere umano, dalla formazione delle prime cellule alla comparsa dell’Homo Sapiens, fino alle nuove conquiste della genetica. Il risultato è un percorso, rigoroso ma accessibile, alla scoperta di alcuni dei temi più affascinanti con cui l’uomo si sia mai confrontato, che sottolinea il valore della ricerca scientifica sia come strumento fondamentale contro il cancro, sia come metafora del processo di miglioramento di se stessi attraverso la conoscenza.
Planetario
FABIO PERI VOCE – NARRANTE
VITTORIO COSMA – TASTIERE
RICCARDO SINIGALLIA – VOCE E CHITARRA
GIANNI MAROCCOLO- BASSO
ROBERTO ANGELINI – CHITARRA
SIMONE FILIPPI – BATTERIA
Nel cuore di Milano, al centro di una città che corre cercando di afferrare il tempo, ancora un posto in cui perdersi a guardare il cielo. Si chiama Planetario Civico e lo dirige un ricercatore, Fabio Peri. Da anni racconta ai visitatori le stelle, i pianeti, quella che i poeti chiamano volta celeste. Lo fa con un linguaggio appassionato e contenuti rigorosamente scientifici, attento a inserire pochi termini tecnici in mezzo ad esempi comprensibili a tutti. E’ per questo motivo che i molti che vanno al Planetario curiosi, escono da quella visita affascinati e più consapevoli, ammirati dal mistero del cosmo che adesso grazie a Fabio Peri è un po’ meno misterioso.
I Deproducers – Max Casacci, Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo e Riccardo Sinigallia, vale a dire quattro tra i migliori produttori/musicisti in circolazione – erano al lavoro da diversi mesi su un progetto musicale la mattina in cui Vittorio Cosma si infilò in quel Planetario per una visita improvvisata, nel corso della quale fece la conoscenza di Fabio Peri. La loro collaborazione era nata per istinto naturale, un “effetto domino” provocato da un’idea che da tempo brillava davanti agli occhi di Vittorio Cosma: creare musica insieme a dei musicisti/produttori che stimava, e dare vita ad un progetto concettuale vero e proprio. Gianni Maroccolo, Riccardo Sinigallia e Max Casacci sono già lì, uniti tra loro da un solo grado di separazione. I quattro si incontrano per alcune session, l’intesa è immediata, si suona restando “in ascolto”, facendo spazio agli altri. Un caso più unico che raro, che conferma loro che il marchio deproducers può nascere, ed affrontare nuova musica e tanto altro. L’idea è quella di intraprendere un percorso ambizioso, mettendo in musica una sorta di enciclopedia delle scienze, dividendola in argomenti, ognuno dei quali costituirà il soggetto di un apposito album e progetto live.
(…) Continua qui
VIDEO http://deproducers.com/il-progetto-contest/planetario/
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=Le0wlO8A2hI

Bio
Planetario, il primo capitolo, risale al 2012 e unisce la musica alle conferenze spaziali dell’astrofisico e direttore del Planetario di Milano Fabio Peri. Il tutto con il corredo delle immagini originali concesse dall’ESA per lo spettacolo.
Botanica, il secondo capitolo, vede la luce nel 2016 e crea una colonna sonora organica e ricca per le incredibili rivelazioni sulla vita segreta delle piante, narrate con rigore da Stefano Mancuso, uno dei massimi neurobiologi viventi.
Entrambi gli spettacoli utilizzano i visual di Marino Capitanio e le scenografie di Peter Bottazzi.
L’idea di Deproducers nasce da Vittorio Cosma, che decide di coinvolgere alcuni dei musicisti che più stima in un progetto che faccia incontrare musica e scienza.
Una mattina, decide di entrare nel Planetario di Milano, dove incontra il direttore Fabio Peri, uno scienziato con un importante retroscena musicale. L’empatia è immediata e il professore viene subito coinvolto nel progetto: è, di fatto, la nascita di Planetario.
L’astrofisico illustra le meraviglie del cosmo e il mistero della sua nascita, le costellazioni e la loro mitologia, il rapporto tra l’Uomo e l’Infinito, il tutto veicolato da un’incredibile capacità di coinvolgere il pubblico con un linguaggio semplice ed accessibile.
Con lui, i quattro produttori stendono un tappeto sonoro dal vivo che trascina l’ascoltatore dritto nel centro della volta celeste, rendendo il concerto un vero e proprio viaggio intergalattico.
A un incontro pubblico organizzato da Aboca, Vittorio Cosma incontra invece Stefano Mancuso nel 2015. Di nuovo, l’immediata empatia porta alla genesi dell’idea di Botanica. Il neurobiologo si occupa della comunicazione che avviene tra le piante, studiandone le modalità secondo criteri rigorosamente scientifici.
I musicisti, sovrastati dalle proiezioni sincronizzate create da Marino Capitanio, accompagnano il viaggio disegnando mondi sonori pulsanti e coinvolgenti, che potenziano la comunicazione dello scienziato e catturano il pubblico.